Requisiti di accesso stabiliti dal nuovo Regolamento entrato in vigore dal 30 gennaio 2013
ETA’ Uomini e Donne | CONTRIBUTI |
66 ANNI | 20 ANNI |
63 ANNI | 20 ANNI (a condizione che l’ammontare mensile della 1^ rata di pensione risulti non inferiore ad 1,5 volte l’assegno sociale – per l’anno 2016 pari ad € 672,08 |
A qualsiasi età | 40 anni |
N.B. Per coloro i quali non raggiungano, al 66° anno di età, il requisito minimo dei 20 anni di contributi, vedere “INDENNITA’ UNA TANTUM” e/o “VECCHIAIA SUPPLEMENTARE”.
Calcolo della pensione
La pensione di vecchiaia dei lavoratori autonomi è determinata secondo le regole del sistema contributivo.
Il computo della pensione avviene moltiplicando il montante individuale dei contributi versati per il coefficiente di trasformazione relativo all’età del giornalista al momento della domanda di pensione.
I valori dei coefficienti di trasformazione sono stabiliti dalla legge e sono indicati nella tabella sottostante:
ANNO 2016
ETA’ | COEFFICIENTI DI TRASFORMAZIONE |
57 | 4,246% |
58 | 4,354% |
59 | 4,468% |
60 | 4,589% |
61 | 4,719% |
62 | 4,856% |
63 | 5,002% |
64 | 5,159% |
65 | 5,326% |
66 | 5,506% |
67 | 5,700% |
68 | 5,910% |
69 | 6,135% |
70 | 6,378% |
ESEMPIO
Supponiamo che al momento del pensionamento, all’età di 66 anni, il giornalista abbia maturato un montante pari ad Euro 50.000,00. In tale caso l’importo della pensione sarà così calcolato:
IMPORTO ANNUO LORDO PENSIONE = MONTANTE INDIVIDUALE X COEFFICIENTE DI TRASFORMAZIONE ETA’ = 50.000 X 0,05506 = circa Euro 2.753,00